Gli Hackathon sono essenzialmente di due tipi:
1) Corporate, dove partecipano solo membri dell’organizzazione;
2) Talent, dove partecipano in parte e completamente talenti esterni, provenienti da universitĂ , practice community o altro.
👉 Gli Hackathon sono strumenti potentissimi e si prestano a una pluralità di obiettivi (anche contemporanei):
- Coinvolgimento delle persone, sia esterne che interne, su temi chiave rilevanti per l’organizzazione;
- Sviluppo di competenze: progettazione agile, collaborazione, creativitĂ , user centricity e molto altro;
- Attrazione di talenti esterni e visibilitĂ /scoperta dei talenti interni;
- Sviluppo di idee innovative spendibili per uno sviluppo agile;
- Ascolto delle problematiche dell’organizzazione che possono essere risolte grazie alla soluzione individuata durante l’hackathon, specie quando la sfida è “libera”;
- Commitment, consapevolezza e coinvolgimento del management su cambiamento e innovazione.
Gli Hackathon dovrebbero avere sempre un follow-up (il progetto vincitore viene implementato davvero dal gruppo) e dovrebbero essere non solo splendidi esercizi one shot, ma resi un’abitudine continuativa, una palestra. Ogni HR e L&D dovrebbe conoscere e padroneggiare questo strumento: non credete anche voi?